IMPEGNO...INGEGNO...PAZIENZA...FATICA(..MOLTA FATICA)...FANTASIA...SIMPATIA...STUDIO...AMICIZIA: Mischiate tutto e dopo due settimane di Grande Lavoro otterete un Fantastico BLOG!
E' così che ci siamo riusciti anche NOI! Noi che partivamo da zero, noi pieni di dubbi e titubanze sul nostro gruppo, noi che non ci siamo mai scoraggiati (anche quando i colori del nostro "quasi blog" erano "giallo-viola-verde"...), noi con tante idee diverse ma con un unico obiettivo... Passare l'esame alla grande!!!!!, noi proprio NOI ce l'abbiamo fatta...non l'avremmo mai detto!!!
sabato 7 giugno 2008
mercoledì 4 giugno 2008
Come sono avvenuti i restauri?!
La collezione è stata "dimenticata" fino al 1994 quando, in occasione di una mostra tematica, venne trasferita nei locali universitari.
I reperti necessitarono di impegnativi restauri, in quanto materiale organico, per questo motivo la collocazione attuale della collezione viene considerata un laboratorio conservativo e viene aperto in occasioni pubbliche e per attività scolastiche!
Lo scadente stato di conservazione delle collezioni ha infatti imposto in primo luogo un deciso trattamento con liquido antiparassitario di tutti gli esemplari.
La seconda fase ha compreso la rimozione completa dello strato di polvere e delle macchie di grasso o vernice che nascondevano la colorazione del piumaggio o del pelo. Si è quindi proceduto al restauro strutturale degli animali ricollocando le parti anatomiche staccatesi nel corso del tempo e riparando i piccoli danni.
I reperti necessitarono di impegnativi restauri, in quanto materiale organico, per questo motivo la collocazione attuale della collezione viene considerata un laboratorio conservativo e viene aperto in occasioni pubbliche e per attività scolastiche!
Lo scadente stato di conservazione delle collezioni ha infatti imposto in primo luogo un deciso trattamento con liquido antiparassitario di tutti gli esemplari.
La seconda fase ha compreso la rimozione completa dello strato di polvere e delle macchie di grasso o vernice che nascondevano la colorazione del piumaggio o del pelo. Si è quindi proceduto al restauro strutturale degli animali ricollocando le parti anatomiche staccatesi nel corso del tempo e riparando i piccoli danni.
lunedì 2 giugno 2008
Dal profondo degli abissi
IL TURSIOPE: è un cetaceo del 1781 e arriva da Marsiglia.
LO SQUALO: proviene dallo stretto di Messina, è stato donato a Spallanzani.
LO SQUALO: proviene dallo stretto di Messina, è stato donato a Spallanzani.
Le mostruosità del museo
Tra i suoi tanti studi Spallanzani si occupò anche di alcune malformazioni animali come il ciclope, agnellini e vitellini siamesi, due zampe di agnello unite.
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